Gli
oleoliti sono estratti di erbe in olio. Per l'estrazione è
consigliabile usare un olio di ottima qualità che non
si altera facilmente, per assicurare una buona conservabilità
dell'oleolito. Consigliamo l'olio di oliva extravergine, oppure
l'olio di jojoba, quando ci serve un migliore assorbimento
da parte della pelle.
Preparazione
Di
solito si usano piante appena raccolte, si mettono in un contenitore
di vetro riempito non più di 3/4. E' bene lasciare
un po' di Cielo, cioè dello spazio di vuoto a disposizione.
Le piante,sminuzzate ove necessario, vanno sistemate con cura
e costipate ben bene, soprattutto se fresche. Quindi possiamo
inumidirle con una piccola quantità di puro alcol etilico
e aggiungere una manciata di sale grosso per facilitare la
fuoriuscita d'acqua dai tessuti e evitare alterazioni. Poi
si coprono le piante con l'olio. La macerazione avviene solitamente
al sole per almeno 40 giorni di sole efettivo. Le radici possono,
prima della macerazione al sole, stare nell'olio a temperatura
di 60° per circa 3-4 ore, questa operazione è chiamata
"digestione". Una volta terminata la macerazione
l'loleolito viene filtrato e torchiato con un setaccio a trama
fine. Si lascia sempre depositare per 1-2 giorni così
che si chiarifichi dai residui. E' possibile con le piante
che contengono molta acqua trovare la parte liquida separata
dall'olio. Questa parte si allontana e non si utlilizza per
non compromettere la conservazione del prodotto.
La
conservazione avviene in bottiglie scure ben chiuse in un
ambiente fresco. Gli oleoliti si conservano per 18-24 mesi.